Capelli bianchi? Tutta colpa dei geni

Altro che stress, cibo spazzatura e shampoo troppo aggressivo… il problema dei capelli bianchi è legato esclusivamente (o quasi…) ad un fattore di geni.
A dimostrare quanto appena affermato, è una recente indagine condotta da Unilever e pubblicata sulla rivista scientifica Plos One. Per giungere a tale conclusione, la ricerca ha preso in esame 528 persone, ma non soggetti a campione qualunque, bensì 264 coppie di gemelle etero ed omozigote.
La ricerca condotta dagli scienziati, ha dimostrato come, nelle coppie omozigote, i capelli s’imbiancano in modo pressoché identico, mentre nelle coppie eterozigoti l’imbiancamento subisce delle sensibili variazioni. La giustificazione più ovvia a tale riscontro è stata ritrovata nell’assoluta uguaglianza del patrimonio genetico che caratterizza le coppie di gemelle omozigote. Uguaglianza che invece non è rispettata nelle coppie di gemelle eterozigote che condividono soltanto metà dei rispettivi patrimoni genetici.
Una volta trovata quindi la spiegazione a questo fenomeno, per anni addebitato a stili di vita sregolati e ad un alimentazione poco dedita al genuino, oggi si studia per capire invece come mai, quando i capelli ingrigiscono assumono diverse tonalità.

Sì perché, per quanto le tonalità di grigio possono essere differenti tra loro, in realtà il processo fisiologico che provoca l’imbiancamento dei capelli è sempre lo stesso. Più precisamente, i capelli cominciano a perdere la colorazione naturale poiché i follicoli capillari, come ogni altra parte del nostro corpo, risentono del tempo che passa e,  mentre in gioventù, la colorazione naturale del capello è garantita da un enzima che non permette all’acqua ossigenata prodotta dai follicoli di scolorirlo, con l’avanzare dell’età tale enzima si fa sempre più vulnerabile, fino a lasciare libertà d’azione allo sbiancamento totale.
Secondo gli esperti, per contrastare la comparsa dei capelli bianchi, è fondamentale assumere antiossidanti presenti in natura.

In particolar modo la L-metionina, aminoacido essenziale già da tempo ritenuto fondamentale per rinforzare i capelli che si spezzano facilmente.

Come assumere l’enzima L-metionina?

Per fare scorta di questo elisir d’eterna giovinezza dunque, dovreste fare incetta di cibi come: pesce, spinaci, soia, patate ma anche il latte ne contiene una buona dose così come i suoi derivati.
Ovviamente, dopo avervi fornito l’arma per contrastare il grigiore delle vostre chiome, non possiamo esimerci dall’informarvi che quest’anno i capelli color argento segneranno la moda per cui, potreste addirittura giocare la carta a vostro favore facendo del vostro problema un dettaglio di assoluta tendenza!