Caldo, nemico del sonno dei neonati: che fare

Prevenire e affrontare i problemi legati al sonno dei neonati è importante sia per il benessere dei piccoli che per quello dei genitori.
Con l’arrivo dell’estate poi, il caldo può diventare un vero e proprio nemico da combattere.

La forte umidità e il clima torrido, infatti, possono impedire al neonato di entrare nella fase di sonno profondo, renderlo irrequieto e causare un suo frequente risveglio. La prima cosa da considerare è il fatto che i neonati soffrono maggiormente il caldo rispetto agli adulti perciò non bisogna mai coprirli troppo.

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Altra regola è far cambiare sempre l’aria della stanza dove il piccolo dorme e cercare di mantenere una temperatura intorno ai 20° con un grado di umidità del 60% che si può ottenere utilizzando un umidificatore per bambini. Infine è necessario imparare a costruire il «buon sonno» attraverso un percorso rituale e abitudinario che precede il momento dell’addormentamento come il bagnetto, la scelta di un pupazzetto e la ninna nanna.

Non utilizzare farmaci o altri rimedi naturali per indurre il sonno perché spesso si rischia di ottenere l’effetto contrario. Infine non perdere mai la pazienza e non alzare la voce, il pianto del neonato causato dal mancato sonno non è mai un capriccio, ma semplicemente la manifestazione di un disagio e una richiesta d’aiuto per risolverlo.

Caldo, nemico del sonno dei neonati: che fareultima modifica: 2013-07-12T12:59:34+02:00da steffano72
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